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V i n c æ n t
.User deleted
Modalità Platform ben riuscita
Introduzione di vaste ambientazioni...
...quindi meno inutili Caricamenti.
Gameplay Immediato.
Le Musiche delle Boss-Fight ci faranno ricordare per qualche secondo di “Final Fantasy”
Poche modalità disponibili.
…a discapito di qualche sequenza di gioco meno fluida.
Comandi non sempre eccellenti.
Modalità VS irrilevante.
Cutscene a volte eccessivamente lunghe.
Storia “Filler” che non segue l'anime, se non per qualche intreccio.
Pochi personaggi disponibili.
Boss Fight fin troppo semplici.
Improvvisi sbalzi di difficoltà.
Naruto Shippuden: Dragon Blade Chronicles, è il nuovo titolo che vede il tanto amato Ninja della Foglia catapultato in una nuova avventura, con il quale la Nintendo avrebbe dovuto rimediare alla mancanza di titoli come Ultimate Ninja Storm.
Una nuova avventura
La trama di questo nuovo capitolo, (Attenzione, Spoiler) si integra in quel lasso di tempo che va dalla sconfitta di Orochimaru alla lotta tra Pain e Jiraya. Questa volta gli Shinobi della Foglia, messi all'erta da un terremoto, si metteranno alla ricerca della fonte di questo, e nel farlo salveranno Akari, unica superstite insieme al fratello Kuroma, di un Clan capace di dominare la forza dei Cinque Draghi Elementali (Genryu). La stessa Akari consegna a Naruto l'antica Spada del Drago, l'unica arma capace di contrastare il potere di questi ed impedire a Kuroma di rilasciare potere del Drago della Luce, al fine di distruggere il Mondo. Sasuke, a capo del team Hebi, cerca di contrastare i piani dell'Akatsuki; impossessarsi del potere dei Genryu, riuscendo dunque a risalire al fratello, Itachi Uchiha, noto membro dell'Organizzazione.
Essendo però basato su una trama inedita, diverse Cutscenes, molte volte fin troppo lunghe, interromperanno quel senso di Immediatezza, tipico di questo Action-Platform e del suo Gameplay.
Tuttavia, il titolo seguirà in qualche punto un secondo filone, quello proprio dell'Anime, che permetterà a tutti i seguaci di Shippuden, di rivivere degli scontri o situazioni già visti, benchè in frangenti diversi. Perciò le due storie si intreccieranno in modo abbastanza fitto, tale da permettere al giocatore una buona continuità ed al Fan un certo senso di appagamento.
Parola chiave: semplicità
Se le lunghe scene di intermezzo, abbastanza frequenti nella prima fase del gioco, metteranno a dura prova persino i Fan, queste lascieranno via via più spazio al gioco, in tutta la sua immediatezza.
Naruto Shippuden: Dragon Blade Chronicles ruota infatti attorno ad un sistema di combattimento che sicuramente non offrirà al Giocatore la freneticità e la spettacolarità nei combattimenti, tipici degli altri Picchiaduro della serie, ma sarà sicuramente semplice ed immediato. Questi caratteri, si amalgamano perfettamente con la parte Platform del titolo, offrendo uno vastità e libertà di azione notevole. Libertà che però deve essere conquistata, grazie alle Tecniche Segrete ed alle Pergamente che si otterranno nel corso del gioco.
Il sistema di Combo permette di eseguirne di Semplici o Caricate, ma con nuove Tecniche si avrà la possibilità di concatenare le Arti Ninja, assegnate alle Croci Direzionali, al combattimento corpo a corpo.
I Ninja di Supporto trovano uno scarso utilizzo, limitato soltanto all'utilizzo una propria mossa caratteristica, ed oltre a non essere completamente giocabili, saranno veramente utili soltato in poche situazioni, a causa dell' “estrema facilità” del titolo, persino nelle Boss Fight, di cui il punto forte non è sicuramente la varietà di svolgimento; si incentreranno infatti su poche mosse dell'IA che un vero Ninja, ma anche il più piccolo dei giocatori saprà facilmente contrastare.
Le vicende del titolo, sono ripercorribili, cronologicamente parlando, contemporaneamente sia da Naruto Uzumaki che da Sasuke Uchiha. Poche caratteristiche differenziano i due Ninja, come il sistema di combo e le tecniche ottenibili. Su questo punto il titolo sarebbe potuto esser sviluppato in modo sicuramente alternativo, permettendo al Giocatore la possibilità di poter districarsi nelle situazioni, oltretutto già ripetitive, attraverso delle caratteristiche maggiormente contraddistintive tra i due Ninja e superiori a quelle offerte (Quasi inesistenti), che non si limitino solo alla possibilità di poter superare dei Blocchi di Terra, attraverso l'arte del Fulmine di Sasuke.
Fuga dall'Anime
Le ambientazioni di Naruto Shippuden: Dragon Blade Chronicles, sono molto vaste ma non così caratteristiche: non sarà infatti possibile ripercorrere per le vie di Konoha. La libertà di azione non è vastissima, ma per certi versi è sicuramente superiore rispetto allo standard degli altri titoli: passeremo per Caverne, Deserti e Foreste, con la possibilità di poter persino scalare montagne interagendo con elementi paesaggistici come Cascate.
Questa vastità però, si farà risentire sull'Hardware del Wii che in alcuni passaggi renderà il titolo meno fluido e sulla Grafica, non curatissima e ben distante dall'essere dettagliata. Il comparto grafico risente infatti di Solidità e di un Antialiasing capace di poter rimediare alle, permettetemi il gioco di parole, gradinate Maya visibili sui personaggi.
La colonna sonora non è così tipica come per le ambientazioni; i fan della serie rimpiangeranno l'Anime di Masashi Kishimoto e con lui le sue forti e travolgenti Musiche.
In definitivà Naruto Shippuden: Dragon Blade Chronicles è un titolo discreto, godibile appieno dai Fan della serie, anche dai più piccoli, per via della sua grande facilità e semplicità.
Titolo tuttavia molto coinvolgente, ma che risente comunque di una Modalità VS ben strutturata e con essa la mancanza di un vero Roaster di Ninja.
Recensione a cura di Vincent.
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Cactua .
User deleted
bella recenziona =)
ma qualche immagine non farebbe male. -
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Per PlayStation 3? . -
Cactua .
User deleted
wii .
[RECENSIONE] Naruto Shippuden: Dragon Blade Chronichles. |
